logo
logo
Inicio / N8N / Automazione dei processi: guida per risparmiare il 40% sui costi

Automazione dei processi: guida per risparmiare il 40% sui costi

Automatización de procesos

Quanti soldi perdi ogni mese svolgendo manualmente attività che potresti automatizzare? La realtà è che la maggior parte delle aziende automatizza solo una piccola percentuale dei propri processi, perdendo migliaia di dollari in costi operativi non necessari.

L’automazione dei processi utilizza la tecnologia in modo che le attività ripetitive vengano eseguite da sole, senza l’intervento umano. Quando si automatizza correttamente, si riducono gli errori, si accelerano i tempi di consegna e si libera il team per concentrarsi su attività che generano effettivamente valore per la propria attività. Elimini anche quegli errori umani che lavorano sodo, assicurandoti che ogni processo venga eseguito sempre allo stesso modo.

In questo articolo imparerai come identificare esattamente quali processi puoi automatizzare nella tua azienda, quali sono le migliori tecnologie disponibili e quali strumenti specifici ti faranno risparmiare fino al 40% sui costi operativi. Ricorda che l’automazione delle attività non solo migliora la tua redditività, ma fa anche lavorare i tuoi dipendenti su progetti più interessanti e strategici per la crescita della tua azienda.

Punti chiave

L’automazione dei processi può portare a risparmi fino al 40% sui costi operativi se implementata in modo strategico. Ecco i punti chiave che ogni imprenditore dovrebbe conoscere:

Identificare i processi ripetitivi e ad alto volume: concentrarsi su attività prevedibili con bassa complessità per ottenere il miglior ritorno sull’investimento iniziale.

Scegli la tecnologia giusta per le tue esigenze: BPA per processi completi, RPA per attività specifiche e AI per flussi adattivi complessi.

Implementare gradualmente con una metodologia strutturata: mappare i processi attuali, progettare flussi ottimizzati, selezionare strumenti appropriati e integrarli con i sistemi esistenti.

Sfrutta gli strumenti low-code/no-code: piattaforme come Make, Zapier o n8n ti consentono di automatizzare senza dipendere dal team IT.

Dà priorità alle aree ad alto impatto: le risorse umane, la finanza e il marketing offrono le migliori opportunità per ridurre significativamente i costi operativi.

L’automazione non consiste solo nel ridurre i costi, ma libera il potenziale creativo dei tuoi team eliminando le attività di routine, migliorando l’accuratezza dei processi critici e preparando la tua azienda a competere nel futuro digitale. Il momento di agire è adesso: inizia identificando un processo pilota e misura i risultati per scalarli gradualmente.

Tipi di automazione che incidono direttamente sui costi

Diagramma strategico dell'automazione dei processi aziendali che mostra le fasi dalla considerazione all'ottimizzazione con le funzionalità principali evidenziate.

Fonte immagine: Info-Tech Research Group

Per ridurre efficacemente i costi operativi, è necessario capire esattamente quale tipo di automazione si adatta meglio alla propria attività. Ogni approccio ha caratteristiche particolari che determinano dove e come è possibile ottenere il massimo risparmio.

Automazione dei processi aziendali (BPA) in ambienti aziendali

BPA trasforma interi flussi di lavoro che collegano più reparti della tua azienda. Invece di automatizzare le attività isolate, riprogetta interi processi per eliminare le ridondanze e migliorare il coordinamento tra le aree. Uno studio di McKinsey mostra che oltre il 31% delle aziende automatizza già completamente almeno una funzione, ottenendo una significativa riduzione dei costi operativi.

Se la tua azienda gestisce processi complessi che coinvolgono più reparti, ti consigliamo di valutare il BPA come prima scelta. È particolarmente efficace quando è necessario migliorare la comunicazione tra le aree ed eliminare i colli di bottiglia che influiscono su più flussi di lavoro.

Robotic Process Automation (RPA) per attività ripetitive

L’RPA utilizza robot software che eseguono attività specifiche imitando le azioni umane sulle interfacce delle applicazioni. Funziona perfettamente per processi come l’inserimento dei dati, l’elaborazione delle fatture o l’estrazione di informazioni. Le aziende che implementano l’RPA sono in grado di ridurre i costi di elaborazione dal 30% al 70%, riducendo i tempi di elaborazione fino all’80%. I bot lavorano 24 ore al giorno senza pause, moltiplicando la tua produttività senza aumentare i costi di manodopera.

L’RPA è la soluzione migliore quando i dipendenti svolgono attività ripetitive e prevedibili che richiedono molto tempo.

Automazione AI: agenti autonomi e flussi adattivi

L’automazione intelligente gestisce processi complessi che richiedono processi decisionali e adattamento. Attualmente, il 46,2% delle aziende che hanno implementato l’intelligenza artificiale la utilizza per automatizzare i flussi di lavoro o supportare le decisioni. Le aziende che implementano l’apprendimento automatico ottengono miglioramenti di oltre il 200% nei KPI dei processi aziendali, ottimizzando contemporaneamente la produttività e l’accuratezza.

Principali differenze tra BPA, RPA e automazione intelligente

Per scegliere l’opzione giusta, considera queste differenze chiave:

  • Ambito: il BPA comprende interi processi, mentre l’RPA si concentra su attività specifiche
  • Tecnologia: il BPA richiede una profonda integrazione con i sistemi esistenti; L’RPA funziona a livello di interfaccia
  • Intervento umano: il BPA spesso incorpora passaggi che richiedono decisioni umane; L’RPA riduce al minimo questa necessità
  • Allineamento strategico: il BPA è fortemente allineato con gli obiettivi strategici; L’RPA offre vantaggi tattici immediati

La scelta dipenderà dalle tue esigenze specifiche e dal ritorno sull’investimento che ti aspetti di ottenere.

Come identificare i processi che è possibile automatizzare per risparmiare

Identificare correttamente quali processi automatizzare fa la differenza tra ottenere un reale ritorno sull’investimento o sprecare risorse in automazioni non necessarie. Ti mostreremo il metodo esatto per selezionare i processi che genereranno davvero risparmi nella tua azienda.

Valutazione di processi ad alta frequenza e basso valore aggiunto

Per identificare i migliori candidati per l’automazione, cerca i processi che soddisfano queste caratteristiche specifiche. I processi ideali sono ripetitivi, basati su regole chiare e volumi elevati. Prima di investire in qualsiasi strumento, fai questa diagnosi:

  • Colli di bottiglia nelle operazioni quotidiane
  • Attività che consumano più risorse umane
  • Processi con errori frequenti o rilavorazioni

La prevedibilità è fondamentale: più un processo è standardizzato, migliore è il suo candidato per l’automazione. Si consiglia di concentrarsi inizialmente su processi con minore complessità e maggiore frequenza, in quanto offrono il miglior ritorno sull’investimento.

Analisi delle attività manuali in aree come le risorse umane, la finanza e il marketing

Le risorse umane offrono molteplici opportunità per l’automazione. È possibile automatizzare lo screening dei candidati durante il reclutamento, la raccolta dei documenti durante l’onboarding, la registrazione delle presenze e la valutazione delle prestazioni. Questi processi liberano tempo prezioso che il tuo team può dedicare alla strategia dei talenti.

In Finance, dare priorità alla riconciliazione bancaria, alla creazione di report mensili, all’elaborazione delle fatture e alla convalida dei dati. Un consiglio pratico: calcola esattamente quanto costa mensilmente mantenere manualmente questi processi per misurare il potenziale ROI dell’automazione.

L’area Marketing consente di automatizzare il tracciamento dei lead, la segmentazione delle campagne e l’invio di email personalizzate. Queste automazioni migliorano la velocità di risposta e la personalizzazione delle comunicazioni.

Utilizzo di strumenti low-code per automatizzare senza affidarsi all’IT

Le piattaforme low-code consentono di creare applicazioni e automatizzare i processi utilizzando interfacce visive con una programmazione minima. Il 55% delle aziende afferma che questi strumenti hanno permesso loro di creare applicazioni complesse che altrimenti sarebbero state troppo dispendiose in termini di tempo, costose o complicate da sviluppare.

Queste soluzioni consentono ai reparti non tecnici di automatizzare le attività senza fare costantemente affidamento sul team IT. Aiutano anche a superare la carenza di talenti tecnologici, democratizzando lo sviluppo e consentendo agli utenti aziendali di creare soluzioni senza conoscenze di programmazione.

Con questa metodologia per identificare e dare priorità ai processi automatizzabili, massimizzerai il ritorno sull’investimento e otterrai risparmi significativi sui costi operativi.

Guida passo passo all’implementazione dell’automazione e alla riduzione dei costi

Come si implementa l’automazione senza fallire? Ti mostreremo il metodo esatto utilizzato dalle aziende di successo per massimizzare i risparmi sui costi operativi.

Passaggio 1: mappatura dei processi correnti (AS-IS)

La prima cosa che devi fare è documentare esattamente come funzionano i tuoi processi attuali. Questa diagnosi iniziale consente di identificare colli di bottiglia, attività duplicate e attività senza valore aggiunto. Durante questa fase, intervisti le persone che gestiscono il processo, osservi come lavorano effettivamente e documenti ogni fase, chi è responsabile e quanto tempo dura ogni attività. Il tuo obiettivo è creare una mappa visiva che mostri l’attuale realtà operativa, comprese tutte le sue inefficienze.

Passaggio 2: Progettare flussi di lavoro ottimizzati (TO-BE)

Una volta che hai chiaro come funziona attualmente tutto, riprogetta il processo eliminando le attività senza valore aggiunto e ottimizzando il flusso complessivo. Stabilisci obiettivi specifici per il nuovo processo, come ridurre i tempi di lavorazione del 50% o migliorare la qualità. La progettazione TO-BE dovrebbe considerare non solo l’eliminazione degli sprechi, ma anche l’integrazione di automazione e tecnologia.

Passaggio 3: selezione del software di automazione giusto

Per scegliere lo strumento giusto, valuta le opzioni disponibili in base a questi criteri:

  • Compatibilità con i sistemi già in uso
  • Scalabilità per crescere con il tuo business
  • Facilità d’uso (consigliamo opzioni low-code/no-code)
  • Connettività tramite API robuste
  • Ritorno sull’investimento previsto

Passaggio 4: Integrazione con i sistemi esistenti (ERP, CRM)

L’integrazione tra sistemi come ERP e CRM centralizza tutti i dati della tua azienda, eliminando la duplicazione e creando un flusso coerente di informazioni. Questa integrazione consente al team di vendita di accedere alle informazioni aggiornate sull’inventario, mentre l’area finanziaria visualizza lo stato delle vendite in tempo reale. Per un’integrazione efficace, è possibile utilizzare connettori nativi, integrazioni API o piattaforme iPaaS a seconda delle esigenze specifiche.

Passaggio 5: test, monitoraggio e miglioramento continuo

Si consiglia di implementare l’automazione in modo graduale, a partire da un progetto pilota. Imposta KPI chiari per misurare le prestazioni, come la riduzione degli errori, i tempi di processo e i costi unitari. Il miglioramento continuo richiede un’analisi regolare di questi indicatori, identificando nuove opportunità di ottimizzazione. Ricorda che l’automazione non è un progetto che finisci una volta, ma un processo permanente di miglioramento.

Strumenti chiave per automatizzare e risparmiare fino al 40%

Quali strumenti scegliere per ottenere un risparmio del 40% sui costi operativi? La scelta giusta fa la differenza tra un’automazione di successo e un investimento sprecato. Ti mostreremo le opzioni più efficaci oggi sul mercato.

n8n per l’automazione con API REST e flussi personalizzati

Se hai bisogno della massima flessibilità tecnica, ti consigliamo n8n rispetto ad altre alternative. Questo strumento low-code consente di creare processi completamente personalizzati senza le limitazioni tipiche di altre piattaforme. Soprattutto, puoi installarlo gratuitamente sui tuoi server, mantenendo il pieno controllo sulla tua infrastruttura.

Il grande vantaggio di n8n è la sua capacità di collegare qualsiasi servizio tramite API REST, consentendo praticamente l’integrazione di qualsiasi applicazione con flussi di lavoro visivi. Il suo sistema di nodi connessi semplifica l’automazione di tutto, dalle query del database alle complesse richieste HTTP, consentendoti di programmare esattamente quando e come vengono eseguiti i tuoi flussi.

Per i team tecnicamente esperti, n8n include la possibilità di implementare una logica personalizzata con JavaScript, offrendo un livello di controllo che non troverai su altre piattaforme.

Zapier vs Make: quale scegliere per l’automazione senza programmazione?

Entrambe le piattaforme dominano il mercato dell’automazione no-code, ma presentano differenze importanti di cui dovresti essere a conoscenza prima di decidere.

Zapier si distingue per la sua estrema semplicità e l’enorme libreria di oltre 6.000 integrazioni. È perfetto se stai cercando di creare semplici automazioni lineari e non hai esperienza tecnica. Tuttavia, il loro modello di prezzo può essere costoso a lungo termine.

Make (precedentemente Integromat) offre una maggiore flessibilità con la sua interfaccia di scenario visivo che consente di creare flussi di lavoro complessi con più rami. È anche notevolmente più economico: il suo piano base costa 8,59 € al mese e include 10.000 operazioni, mentre Zapier addebita 19,08 € al mese per sole 750 attività.

Se stai automatizzando processi complessi con più condizioni, ti consigliamo Make. Per automazioni semplici e veloci, Zapier può essere sufficiente.

Automazione CRM basata sull’intelligenza artificiale per le vendite e il servizio clienti

I CRM basati sull’intelligenza artificiale possono automatizzare attività ripetitive come l’inserimento dei dati e il follow-up dei clienti, consentendo ai team di concentrarsi sulla chiusura delle vendite.

Le aziende che utilizzano Salesforce Einstein segnalano un aumento del 30% delle chiusure delle vendite, mentre strumenti come Darwin AI sono riusciti a ridurre i tempi di risposta del 60% e ad aumentare i tassi di conversione del 40%. L’intelligenza artificiale consente inoltre di segmentare automaticamente i clienti, personalizzare le esperienze e individuare i primi segni di insoddisfazione.

Automatizza il marketing digitale: newsletter, campagne e lead

Vuoi automatizzare l’intero marketing? Piattaforme specializzate ottimizzano ogni fase del processo di vendita. Strumenti come Brevo offrono un’automazione multicanale integrando e-mail, WhatsApp e SMS con messaggi personalizzati. Il suo editor visivo ti consente di progettare percorsi completi per i clienti, mentre Aura AI genera automaticamente contenuti e ottimizza i programmi di spedizione.

Altre alternative come HubSpot, ActiveCampaign e Klaviyo ti consentono di creare campagne personalizzate in base al comportamento, mentre Marketo Engage gestisce i lead aziendali in modo più accurato. Queste soluzioni automatizzano tutto, dalla segmentazione del pubblico al punteggio dei lead.

Software di automazione dei documenti come DocuWare

DocuWare eccelle nella digitalizzazione di documenti e flussi di lavoro, riducendo drasticamente i tempi di attività. Le aziende che lo implementano sono riuscite a trasformare processi che richiedevano ore in operazioni di soli 30 secondi, mentre i team amministrativi sono passati dal richiedere due giorni interi per elaborare le fatture a farlo in sole due ore.

Questa piattaforma si integra con più di 500 soluzioni diverse, tra cui sistemi di posta elettronica, CRM ed ERP. Il suo sistema centralizzato elimina i problemi di versione e consente l’accesso ai documenti da qualsiasi postazione, velocizzando i processi e garantendo la completa tracciabilità delle informazioni.

Se gestisci un grande volume di documenti nella tua azienda, DocuWare potrebbe essere la soluzione di cui hai bisogno per ridurre significativamente i costi amministrativi.

Conclusione

L’automazione dei processi è uno dei migliori investimenti che puoi fare per la tua azienda. In questo articolo hai visto come diverse tecnologie (BPA, RPA e automazione con intelligenza artificiale) possono lavorare insieme per ottimizzare le tue operazioni.

La cosa più importante da ricordare è questa: il successo dell’automazione dipende dalla scelta corretta di quali processi automatizzare per primi. Cerca sempre attività ripetitive, prevedibili e ad alto volume per ottenere il miglior ritorno sull’investimento fin dal primo giorno.

Se segui i cinque passaggi che ti abbiamo mostrato – mappatura dei processi, progettazione ottimizzata, selezione degli strumenti, integrazione e miglioramento continuo – avrai una metodologia collaudata per implementare l’automazione senza commettere errori costosi.

Gli strumenti esistenti oggi ti consentono di automatizzare praticamente qualsiasi area della tua attività. n8n per progetti tecnici complessi, Zapier o Make per l’automazione non codificata, AI CRM per le vendite e DocuWare per la gestione dei documenti. Ognuno ha il suo posto a seconda delle tue esigenze specifiche.

Qual è il vero valore dell’automazione? Non solo si risparmia fino al 40% sui costi operativi. Inoltre, puoi migliorare l’accuratezza dei tuoi processi, ridurre i tempi di attesa e liberare il tuo team per lavorare su progetti che guidano davvero la crescita della tua azienda.

La domanda non è se sia il caso di automatizzare, ma da dove cominciare. Ti consigliamo di scegliere un processo semplice e ripetitivo come progetto pilota. Misura i risultati, impara dall’esperienza e poi passa gradualmente ad altri processi. Questa strategia garantisce il successo a lungo termine e ti prepara a competere in un mercato in cui l’efficienza operativa fa la differenza tra crescere o rimanere indietro.

 

FAQs

Domanda 1. Quali tipi di automazione sono più efficaci per ridurre i costi?
I tipi più efficaci sono la Business Process Automation (BPA) per flussi di lavoro completi, la Robotic Process Automation (RPA) per le attività ripetitive e l’automazione AI per processi complessi e adattivi. La scelta dipenderà dalle esigenze specifiche di ogni azienda.

Domanda 2. Come posso identificare i processi che devo automatizzare per primi?
Concentrati su processi ripetitivi, ad alto volume e con regole chiare. Cerca attività che richiedono molto tempo, che presentano errori frequenti o ritardi. Le risorse umane, la finanza e il marketing offrono spesso buone opportunità per iniziare.

Domanda 3. Quali sono gli strumenti più consigliati per automatizzare senza conoscenze tecniche?
Piattaforme come Zapier e Make (ex Integromat) sono ottime opzioni per l’automazione no-code. Zapier è più semplice e ha più integrazioni, mentre Make offre una maggiore flessibilità per flussi di lavoro complessi a un costo inferiore.

Domanda 4. Quali vantaggi posso aspettarmi dall’implementazione dell’automazione nella mia azienda?
Oltre a risparmiare fino al 40% sui costi operativi, ci si può aspettare una maggiore precisione nei processi, tempi di attesa ridotti, una maggiore soddisfazione dei clienti e dipendenti più concentrati sulle attività strategiche liberandoli dal lavoro di routine.

Domanda 5. Come posso misurare il successo delle mie iniziative di automazione?
Imposta KPI chiari prima di implementare l’automazione, come la riduzione degli errori, i tempi di processo e i costi unitari. Monitora regolarmente questi indicatori e confrontali con la situazione pre-automazione per quantificare l’impatto e il ROI.

- MIGLIORARE LA QUALITÀ DEI VOSTRI DATI IN MODO SEMPLICE -
VERIFICA LE E-MAIL
TELEFONI
INDIRIZZI POSTALI
NOMI E NOMI...